Datagate, Edward Snowden chiede asilo al Brasile

di Maria Elena Perrero
Pubblicato il 2 Giugno 2014 - 08:40 OLTRE 6 MESI FA
Datagate, Edward Snowden chiede asilo al Brasile

Edward Snowden (Foto Lapresse)

ROMA – Dopo Hong Kong e la Russia, Edward Snowden prova a riparare in Brasile. L’ex analista delle agenzie di servizi segreti americane Cia e Nsa ha fatto sapere di aver presentato una domanda ufficiale per ottenere l’asilo nel Paese in cui vive anche Glenn Grenwald, il cronista del Guardian a cui lui si rivolse nel dicembre del 2012, sotto lo pseudonimo di Cincinnato, per consegnargli i documenti che avrebbero poi fatto scoppiare il Datagate.

Intervistato dal quotidiano brasiliano O Globo Snowden ha ricordato che il suo diritto d’asilo nella Federazione Russa scade ad agosto.

“Se il Brasile me lo dovesse offrire, sarei felice di accettare. Quando ero bloccato all’aeroporto di Mosca avevo fatto domanda formale d’asilo in diversi Paesi, tra cui il Brasile”.

Su internet è stata lanciata una campagna a favore dell’asilo in Brasile a Snowden che ha già raccolto un milione di firme ma Brasilia fino ad oggi ha giudicato la domanda informale e quindi ha dato una risposta negativa.

Ma viste anche le rivelazioni di intercettazioni fatte dai servizi statunitensi alla presidente brasiliana Dilma Roussef, che scatenarono un vero e proprio caso diplomatico, Brasilia potrebbe presto decidere di aprire i propri confini al “whistleblower” americano.