Usa, insulti antisemiti e svastiche: in manette un ebreo di Manhattan

Pubblicato il 18 Gennaio 2012 - 18:49 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – E’ stato arrestato per aver appiccicato delle svastiche alle porte e per aver fatto telefonate con insulti anti-semiti alla madre e ad altre signore anziane, tutte tra i 78 e gli 87 anni: ma l’autore di tutto questo è un ebreo.

Si tratta di Davi Haddad, 56 anni, di Manhattan. Secondo quanto hanno riferito le donne, Haddad le avrebbe insultate con telefonate e minacce razziste lasciate sulla segreteria telefonica per circa un mese.

In base alla ricostruzione della polizia, l’uomo ha “minacciato di uccidere le donne chiamate e i loro familiari. Haddad ha detto che tutti gli ebrei dovrebbero morire e andare all’inferno”.

Haddad è accusato di aggressione aggravata dal crimine di odio, e anche di aver lasciato svastiche e scritte con simboli antisemiti sulle porte di cinque appartamenti e nei corridoi di un palazzo nel quartiere di Chelsea.