Turchia, ragazzina di 12 anni venduta dal padre per 4 mucche

Una ragazzina di 12 anni di Corum, un villaggio dell’Anatolia centrale non lontano da Ankara, è stata venduta dal padre per ben due volte: la prima in cambio di quattro mucche e la seconda per 10.000 lire turche (circa 4.800 euro).

Solo mercoledì 20 gennaio la polizia ha scoperto la vicenda ed ha arrestato il padre della ragazzina ed il secondo acquirente, mentre il primo è ancora ricercato. A raccontare la storia è  il quotidiano Vatan il quale scrive che l’estate scorsa Sukru A. (questo il nome del padre) vendette la figlia K.A., che aveva appena compiuto 12 anni, al muratore di 29 anni,  Kamber Bostan.

L’uomo  pagò per la ragazzina con quattro mucche e sposò religiosamente la ragazzina. Dopo qualche mese, però, la bimba – che nel frattempo era rimasta incinta – tornò a casa perché non andava d’accordo con il marito. Lo scorso dicembre, poi, arrivata al sesto mese di gravidanza ha perduto il figlio. Come se niente fosse, 10 giorni dopo il padre l’ha rivenduta, questa volta ad un disoccupato di 20 anni, Gokhan Turk, il quale gli ha pagato subito un acconto di 3.000 lire sulle 10.000 concordate e si è portato a casa la ragazzina.

Ieri, dal momento che Turk non voleva saldare il debito – sostenendo che la ragazza da lui acquistata non era vergine -, Sukru A. si è rivolto alla polizia denunciandolo per insolvenza, ma senza precisare per quale motivo. Dopo una breve indagine la verità è venuta a galla e sia il padre della dodicenne sia Turk sono stati arrestati mentre Bostan è ricercato.