Arrivano i nuovi santi: saranno proclamati Don Guanella e Conforti

Pubblicato il 14 Febbraio 2011 - 12:11 OLTRE 6 MESI FA

Il Papa Benedetto XVI

CITTA’ DEL VATICANO – Saranno presto proclamati santi don Luigi Guanella e il fondatore dei missionari saveriani, Guido Maria Conforti. Il Vaticano ha infatti annunciato che il 21 febbraio si terrà il concistoro ordinario per la loro canonizzazione.Il concistoro riguarderà anche la canonizzazione della religiosa spagnola Bonifacia Rodriguez de Castro, fondatrice della Congregazione delle serve di San Giuseppe.

Don Guanella, beato dal 1964, nacque a Fraciscio di Campodolcino (Sondrio) nel 1842. Nel 1866 divenne sacerdote. Nella sua attività pastorale avvicinò le esperienze del Cottolengo e di don Bosco, che incontrò a Torino e con il quale trascorse tre anni. Nel 1881 fondò i Servi della Carità e le Figlie di Santa Maria della Provvidenza. Presto da Como si diffusero in Italia e anche in America, Asia e Africa. A Roma, con l’aiuto di Pio X, sorse la basilica del Transito di San Giuseppe. Guanella intervenne con don Orione nel terremoto della Marsica: gennaio 1915. Si spense pochi mesi dopo.

Beato dal 1996, Guido Maria Conforti, a causa dei malanni che lo afflissero sin da ragazzo (era nato a Parma nel 1865) non poté seguire la strada che il padre voleva per lui (dirigente agricolo), ma neppure la via della missione ‘ad gentes’. Non per questo il fondatore dei Saveriani si perse d’animo. Acquistò una casa per formare giovani missionari. Nacque così la “Pia società saveriana”. I primi Saveriani andarono in Cina nel 1899. La missione fu stroncata nel sangue dalla rivolta dei Boxers. Ma non si fermarono. Conforti era intanto divenuto, nel 1902, arcivescovo di Ravenna. Dovette, però, lasciare due anni dopo per gravi motivi di salute. In seguitò migliorò, tanto che il Papa lo mandò vescovo a Parma, diocesi di cui era stato già vicario generale. La resse per 25 anni, compiendo ben 5 visite pastorali nelle 300 parrocchie. Andò a trovare anche i missionari nel Celeste Impero. Morì nel 1931.