Donna incinta prende il Covid poco prima del matrimonio, il marito in ospedale con abito da sposa

La donna ha dichiarato: “È stato emozionante. Ero ancora molto debole ed era difficile tenerla in braccio, ma vederla è stata la sensazione più bella del mondo".

di Caterina Galloni
Pubblicato il 15 Maggio 2022 - 13:00 OLTRE 6 MESI FA
Donna incinta prende il Covid poco prima del matrimonio, il marito in ospedale con abito da sposa

Donna incinta prende il Covid poco prima del matrimonio, il marito in ospedale con abito da sposa FOTO ANSA

Per Georgia Macey, incinta, avrebbe dovuto essere il giorno più bello della sua vita ma a causa di una forma grave di Covid-19 ha rischiato che fosse l’ultimo. Avrebbe dovuto sposare il fidanzato Luke Finch prima della nascita della loro prima figlia ma è stata sottoposta a coma farmacologico ed è sopravvissuta grazie al respiratore artificiale e alle cure. Georgia aveva contratto il Covid-19 e le condizioni fisiche peggioravano rapidamente. Aveva deciso di non vaccinarsi a causa di “consigli confusi” dati alle future mamme. Il giorno del matrimonio, Luke è andato in ospedale con l’abito da sposa. Come riporta il Mirror, la loro figlia Eliza, nata con un taglio cesareo d’urgenza con sei settimane di anticipo, era ricoverata in terapia intensiva neonatale.

La storia della donna incinta con il Covid

Georgia, 30 anni, ha dichiarato: “Doveva essere uno dei giorni più felici della mia vita, ma i medici mi hanno sottoposto al coma farmacologico. Non sapevo se mi sarei svegliata e visto mia figlia. “Non avevo scelta, i medici hanno detto che avevo una forma gravissima di Covid e il 90% dei polmoni era danneggiato“. E’ sopravvissuta ma ha potuto vedere la figlia solo dopo cinque settimane.  Il marito Luke, 32 anni, ha fotografato il momento in cui la giovane mamma ha finalmente tenuto in braccio la piccola Eliza per la prima volta.

Georgia ha dichiarato: “È stato emozionante. Ero ancora molto debole ed era difficile tenerla in braccio, ma vederla è stata la sensazione più bella del mondo”. Da allora ha ricevuto due dosi di vaccino ed esorta le donne incinte a vaccinarsi  “Per non averlo fatto, ho rischiato di non vedere mia figlia”, ha commentato Georgia.

Vaccino e gravidanza

Le persone nella sua fascia di età volendo potevano prenotare la prima dose di vaccino Covid da maggio dello scorso anno. Ha chiesto consiglio dopo aver fatto il vaccino contro la pertosse a quattro mesi di gravidanza. Ma le era stato dato un volantino non aggiornato in cui si diceva che non c’erano ancora abbastanza ricerche a sostegno del vaccino.
La coppia ha deciso per il no, pensando di fare “ciò che era meglio per la nostra bambina” ma ora sono pentiti della scelta. Giorgia è stata dimessa dall’ospedale il 9 novembre 2021 ma sta ancora curando la formazione di coaguli di sangue e non ha più la milza funzionante.