Donne Usa, controllo del ciclo dove è vietato l’aborto. Cancellare le app per difendersi dagli inquisitori

Donne americane negli Stati dove arriva divieto d'aborto, per loro controllo del ciclo mestruale. Da lì può nascere sospetto d'aborto. Governatore sollecita, magistratura ordina, tecnologia consente attraverso profilatura da Big Data. Talebani d'Afghanistan? Dilettanti.

di Alessandro Camilli
Pubblicato il 30 Giugno 2022 - 08:46 OLTRE 6 MESI FA
Donne Usa, controllo del ciclo dove è vietato l'aborto. Cancellare le app per difendersi dagli inquisitori

Donne Usa, controllo del ciclo dove è vietato l’aborto. Cancellare le app per difendersi dagli inquisitori FOTO ANSA

Sono 26 gli Stati americani dove l’aborto è o sarà in brevissimo tempo vietato. Sono 26 gli Stati americani dove Governatori potranno sollecitare la magistratura locale (di nomina politica) a chiedere di utilizzare i Big Data. I Big Data di cosa? Del ciclo mestruale delle donne che nello Stato vivono. Se interrotto, perché interrotto? Sarà una gravidanza? E se quella gravidanza poi non dovesse avanzare, diventare visibile, sarà mai un aborto illegale e clandestino? Si può fare, si può controllare, oggi si può realizzare almeno il parte il sogno di ogni “talebano” della storia umana: il controllo capillare e minuzioso del corpo della donna nella sfera sessuale.

Talebani d’Afghanistan? Dilettanti

La tecnologia lo permette. I talebani, quelli d’Afghanistan? Anche se mossi dallo stesso intento e medesimo bisogno del bigottismo teocratico montante in Usa, in fondo dilettanti. Vietano alle donne di uscire di casa se non accompagnate da un maschio di famiglia, negli Usa della demonizzazione dell’aborto (e in prospettiva di molte altre libertà civili equiparate di fatto a peccati contro dio) le donne possono essere controllate anche a casa.

Ancora una volta i social network

Le maggiori piattaforme hanno già fatto sapere che un po’ non vogliono un po’ non possono. Non vogliono prendersi responsabilità e costi del non fornire di dati di profilazione delle donne americane in terra di anti aborto. Non possono farlo se un magistrato intima loro di consegnarli. Quindi le donne, profilate secondo loro acquisti, consumi, messaggistica e materiale postato, di fatto dovranno rendere conto al governo locale della regolarità, anzi ortodossia, del loro ciclo mestruale.

Attenzione, potrebbe abortire!

L’allarme di polizia dei costumi potrebbe, potrà scattare via algoritmo. Con i Big Data e con la volontà politica si può fare. Il mondo immaginario di Orwell al confronto è una rete di istituzioni liberali e permissive. Attenzione, potrebbe abortire, allarme via algoritmo e controllo susseguente al sospetto insorto. A comporre l’algoritmo del sospetto aborto anche il controllo degli spostamenti di una donna da uno Stato aborto vietato ad uno Stato dove l’aborto è lecito. Il movimento talebano-evangelico-repubblicano non nasconde di avere in missione anche il divieto degli anticoncezionali, ambirebbe a un controllo degli spostamenti delle donne. 

Cancellare le app

Si diffonde tra le donne in quegli Stati degli Usa il consiglio già disperato: cancellate le app relative al ciclo e in qualunque modo attinenti alla vostra sfera sessuale. Cancellare le app per non farsi controllare equivale nel 2022 a nascondere nei secoli scorsi i libri, per non farsi scoprire dalla polizia dei retti costumi e pubblica moralità.