Edward Snowden, no asilo in Italia. Giacomo Stucchi (Copasir): “Difficile”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Luglio 2013 - 16:23 OLTRE 6 MESI FA
Edward Snowden, no asilo in Italia. Giacomo Stucchi (Copasir): "Difficile"

Edward Snowden (Foto Lapresse)

ROMA  – Edward Snowden? Secondo il presidente del Copasir, Giacomo Stucchi, la sua richiesta d’asilo politico in Italia verrà respinta. Il numero uno del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, intervistato da SkyTg24, ha detto: ”La mia sensazione è che difficilmente verrà accolta la domanda” di asilo presentata all’Italia da Edward Snowden, la talpa del Datagate.

Della stessa opinione il governo brasiliano. Il ministro degli Esteri di Brasilia ha confermato che uno dei 21 Paesi a cui l’ex consulente della Nsa (National Security Agency) è il Brasile, ma non intende dare seguito alla richiesta. Il governo brasiliano ”non prevede di rispondere” alla richiesta di asilo presentata da Snowden, ha detto il portavoce del ministero degli Esteri, Tovar da Silva Nunes.

Mentre Ecuador e Bolivia sono pronti ad offrire asilo a Snowden, si allunga la lista di Paesi che hanno risposto no. India, Norveglia, Finlandia sono stati perentori. No per carenze formali, nello specifico dovute al fatto che la “talpa” del Datagate non si trova sul loro territorio nazionale, sono arrivati da Spagna, Polonia.  Più aperta l’Austria, secondo cui, dal momento che non è stato diramato alcun mandato di cattura internazionale, la richiesta di asilo potrebbe essere accettata.

Ma anche l’Italia potrebbe addurre motivazioni procedurali ad un no a Snowden. Infatti la procedura per chiedere asilo prevede che il richiedente si trovi sul territorio del Paese a cui si rivolge.