Egitto, ancora scontri: ucciso passante. Governo: “Diritto di arresto civili”

Pubblicato il 28 Gennaio 2013 - 12:43| Aggiornato il 7 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

IL CAIRO – Ancora scontri in Egitto a piazza Tahrir. la mattina del 28 gennaio un passante è morto, ucciso da un colpo d’arma da fuoco. Così il governo egiziano risponde agli scontri e presenta un progetto di legge in Parlamento per dare all’Esercito il diritto di arrestare civili, riferisce l’agenzia Mena.

Il bilancio degli scontri tra forze dell’ordine e civili a piazza Tahrir è di 8 feriti, la gran parte colpiti da arma da fuoco. Numerosi anche gli intossicati dai gas lacrimogeni lanciati dalle forze dell’ordine che sono stati trasportanti nei vicini ospedali. I gas hanno invaso anche la stazione della metropolitana Sadat su piazza Tahrir.

Le forze dell’ordine hanno eretto un nuovo muro in blocchi di cemento su Kasr el Ainy, il grande viale che porta a Tahrir per impedire ai manifestanti di avvicinarsi al Consiglio consultivo, la camera alta del Parlamento. Sul viale si sono già due barriere, che hanno trasformato la zona in una zona blindata.