Egitto, strage nella chiesa: i copti assaltano l’auto dell’imam Al Azhar

Pubblicato il 2 Gennaio 2011 - 16:01 OLTRE 6 MESI FA

Stavano manifestando  davanti alla cattedrale copta-ortodossa del Cairo quando un gruppo di loro, egiziani cristiani copti, ha tentato di aggredire il corteo di auto del grande imam di Al Azhar.

I manifestanti stavano protestando contro l’attentato davanti ad una chiesa copta di Alessandria che il primo gennaio ha causato 21 vittime.

Al momento della tentata aggressione l’imam di Al Azhar, la più importante istituzione dell’islam, stava uscendo dalla cattedrale dove aveva presentato le sue condoglianze al patriarca dei copti, papa Shenuda III. Le guardie del corpo sono riuscite ad allontanare i manifestanti imponendo all’imam di rimanere all’interno della chiesa.

Dalla mattina di oggi, 2 gennaio, al Cairo centinaia di copti si sono ritrovati nel piazzale della cattedrale brandendo crocefissi di legno e immagini di Gesù e della Madonna.

Intanto nella chiesa dei Santi di Alessandria, in un’atmosfera di tristezza e dolore, si è svolta la messa per commemorare le 21 vittime dell’attentato. Testimoni riferiscono che al termine della funzione i fedeli si sono rifiutati di lasciare la chiesa ma alla fine sono stati costretti a farlo dai preti.

Papa Shenouda ha annunciato che sono annullate le feste per il 6 gennaio, mentre si svolgerà regolarmente la messa per la natività. Sul fronte delle indagini, invece, non ci sono nuove notizie sulle 17 persone arrestate il primo gennaio di cui hai riferito il canale satellitare Al Jazira.

[gmap]