Elezioni Papa, orari delle fumate: quattro votazioni al giorno

Pubblicato il 13 Marzo 2013 - 09:41 OLTRE 6 MESI FA

CITTA’ DEL VATICANO – Dopo la fumata nera di martedì sera, per le elezioni del Papa ci saranno da oggi quattro votazioni al giorno. Due la mattina e due il pomeriggio. E le fumate? Le fumate sono attese alle ore 12.00 e alle ore 19.00. Se, però, il nuovo Papa fosse eletto nel primo scrutinio del mattino o del pomeriggio, l’orario della fumata bianca sarebbe anticipato, alle 10.30-11.00 e alle 17.30-18.00.

In uno dei Conclave più incerti ogni votazione potrebbe essere quella giusta. Il quorum è fissato a due terzi dei 115 elettori: occorrono almeno 77 voti per eleggere il Papa e questo rende più facile bloccare l’ascesa di un nome. I sostenitori dell’italiano Angelo Scola sono fiduciosi, si arriva a calcolare 45-50 voti potenziali, gli altri superano al più la trentina. Ma occhio allo strano meccanismo del Conclave. Spiega Gian Guido Vecchi sul Corriere della Sera:

Non c’è tempo da perdere, in un Conclave: un candidato può partire bene e crescere, ma se dopo due o tre scrutini resta allo stesso punto si passa a un altro, le alternative sono già meditate. Stamattina il secondo e terzo scrutinio, nel caso il quarto e il quinto al pomeriggio e, domattina, il sesto e il settimo. Più si andrà avanti e più prenderanno forza i cosiddetti «outsider», in realtà altre personalità di spessore già in gioco: a cominciare dall’ungherese Péter Erdö e dall’austriaco Christoph Schönborn, e ancora gli italiani Gianfranco Ravasi e Angelo Bagnasco, il filippino di madre cinese Luis Antonio Gokim Tagle, il cardinale di Hong Kong John Tong Hon, il guineiano Robert Sarah e il ghanese Peter Turkson. Ieri sera i cardinali avranno parlato dopo cena, stamattina lo faranno a colazione, gli incontri proseguono pure nei giorni di «reclusione»: nella storia dei Conclavi i Papi sono sorti e tramontati anche in poche ore.