Terremoto e tsunami in Giappone: è emergenza nucleare

Pubblicato il 11 Marzo 2011 - 12:14 OLTRE 6 MESI FA

TOKYO – Una piccola fuga radioattiva potrebbe verificarsi nella centrale di Fukushima, dopo il devastante sisma che ha colpito oggi il Giappone. Lo ha detto il ministro dell’industria, citato dalle agenzie di stampa nipponiche.

Il governo giapponese ha inoltre dichiarato lo stato di emergenza per la centrale nucleare di Onagawa nella prefettura di Miyagi. Il governo fa anche sapere che il processo di raffreddamento di uno dei reattori non sta procedendo come previsto.

Le quattro centrali nucleari più vicine all’epicentro del sisma erano state immediatamente bloccate per sicurezza, anche se a destare il maggiore allarme per il livello delle radiazioni è Fukushima, proprio dove una diga ha ceduto spazzando via 1800 case.

Un inizio di incendio è stato segnalato, nella tarda mattinata, in un edificio che ospita una turbina nella centrale nucleare di Onagawa, nella prefettura di Miyagi.

Prima che l’agenzia Kyodo diffondesse la notizia, la società che gestisce la centrale aveva affermato di non aver ricevuto informazioni su eventuali problemi alla centrale in seguito al terremoto.

Dovranno lasciare d’urgenza le loro abitazioni nel raggio di due chilometri dalla centrale nucleare alle porte delle città di Okuba e Futaba, a causa dei problemi di raffreddamento a un reattore. In altri termini, riferisce la tv nipponica, il livello dell’acqua è in forte calo e potrebbe causare la fuga di gas radioattivi.