Esercito Usa, arriva il giubbotto antiproiettile da donna

Pubblicato il 21 Settembre 2012 - 18:05 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – La moda sbarca tra i marines. Dopo dieci anni dal via libera alle donne nell’esercito americano arrivano i giubbotti anti-proiettili da donna. Addio ai vecchi modelli piatti unisex. Ora le soldatesse potranno indossare giubbotti che seguiranno le loro forme.

Non si tratta solo di una questione estetica. Trovandosi di fatto in prima linea in Iraq e Afghanistan, per molti soldati donna il giubbotto antiproiettile è stato a volte d’impaccio, essendo spesso per loro pesante e troppo grande. Il giubbotto unisex è scomodo soprattutto quando si deve entrare o uscire velocemente dai veicoli blindati, quando ci si deve rannicchiare o sollevare un’arma.

”Mi sfregava sui fianchi e limitava la mia mobilità”, ha raccontato al New York Times il sergente Bobbie Crawford, che è alta circa un metro e 70 e pesa poco più di 45 chili. Il sergente Crawford, che è stato in Afghanistan nel 2010 con il Combat Team della 101a brigata aerotrasportata, tornerà al fronte nei prossimi mesi e sarà una delle soldatesse incaricate di testare il nuovo giubbotto.

Nonostante le donne siano ufficialmente escluse dai ruoli di combattimento, in guerre come quelle in Iraq e Afghanistan, senza una vera prima linea, si sono trovate spesso coinvolte in conflitti a fuoco. Secondo i dati forniti dal Pentagono, 81 di loro hanno perso la vita in scontri a fuoco nelle due guerre.