Filippine/ Eugenio Vagni è stato trasferito negli alloggi della Croce Rossa

Pubblicato il 12 Luglio 2009 - 18:49 OLTRE 6 MESI FA

Eugenio Vagni ha preso alloggio a Manila in una delle case che la Croce Rossa internazionale ha in affitto per il suo staff.

Il volontario toscano, rilasciato dopo quasi sei mesi di sequestro nella giungla del sud delle Filippine, nei prossimi giorni dovrebbe ricevere delle cure mediche per l’ernia, prima di far rientro in Italia. Lo hanno riferito fonti italiane nelle Filippine.

Il Comitato internazionale della Croce Rossa vuole che Vagni, molto provato fisicamente, sia sottratto all’assedio dei media, anche per non costringerlo a rivivere continuamente il trauma di 178 giorni di prigionia. L’organizzazione ha anche frenato sugli interrogatori della polizia, come aveva già fatto per gli altri due volontari rapiti con Vagni e rilasciati in aprile, la filippina Mary Jean Lacaba e lo svizzero Andreas Notter.

La preoccupazione è quella di preservare la neutralità e di non mettere a rischio il personale impegnato nelle aree in cui opera la guerriglia.