Filippine in ginocchio dopo i due tifoni Ketsana e Parma: 265 morti

Pubblicato il 10 Ottobre 2009 - 18:01 OLTRE 6 MESI FA

Sale a 265 il bilancio delle vittime di frane e inondazioni che hanno colpito negli ultimi tre giorni il nord delle Filippine, portando a più di 600 il numero dei morti nelle ultime due settimane, dopo il passaggio di due tifoni. Lo hanno reso noto questa mattina le autorità filippine. Le inondazioni nel nord stanno diminuendo e i responsabili locali lanciano appelli per aiutare le popolazioni colpite e liberare i corpi ancora seppelliti. A due settimane dal passaggio del tifone Ketsana sopra la regione di Manila, sono ancora trecentomila le persone ospitate nei centri di accoglienza di fortuna.

Pesanti anche gli effetti del passaggio, nello scorso fine settimana, del tifone Parma, che ha flagellato le stesse zone già colpite da Ketsana. Oggi la presidente Gloria Arroyo ha revocato lo stato di catastrofe naturale dichiarato nel Paese dopo il passaggio di Ketsana, ma l’ha mantenuto per l’isola di Lucon, la regione maggiormente colpita dalle intemperie.

In base allo stato di calamità naturale le autorità possono controllare i prezzi dei medicinali e delle derrate alimentari.