Finge di aver partorito due figli morti: affetta dalla sindrome di Munchausen
Pubblicato il 27 Agosto 2013 - 20:10 OLTRE 6 MESI FA
Ritratto del Barone di Munchausen
THOMSVILLE (USA) – Conoscete la sindrome del barone di Munchausen? Si finge di aver subito una disgrazia (o ce la si procura) per ricevere le attenzione altrui. E’ quel che ha fatto Leslie Wilfred, 37 anni, una donna americana di Thomasville, Georgia.
Il 13 novembre del 2008 ha chiamato a raccolta tutta la sua famiglia per la tragedia che, raccontava, le era appena capitata. Rimasta incinta di due gemelli, al quinto mese di gravidanza i piccoli erano nati morti. Anzi, aveva raccontato la donna: ognuno di loro aveva fatto appena in tempo a fare un respiro prima di morire.
La donna, sconvolta dal dolore, aveva detto al marito Chris, 37 anni, che i due piccoli erano stati cremati, e che ora loro due avrebbero dovuto organizzarne i funerali.
La funzione si tenne nella chiesa che i Wilfred frequentavano regolarmente, e durante la celebrazione Leslie lesse una lettera straziante dedicata ai figli intitolata “Lettera al nostro papà”. In chiesa, due urne a forma di orsacchiotti contenevano le (presunte) ceneri dei piccoli.
Vennero anche mostrare due ecografie che rappresentavano due piccoli feti, ma tutti i partecipanti si affrettarono a dire che somigliavano tantissimo al papà.
Tutti si affrettavano a mostrare la propria compartecipazione al dolore di Leslie e del marito. Non sapevano che la donna si era inventata tutto… Prima del suo attuale, secondo matrimonio si era fatta chiudere le tube per evitare gravidanze. Aveva già avuto quattro figli dal primo marito, mentre Chris ne aveva a sua volta uno.
I due coniugi avevano avuto non pochi problemi: una figlia di Leslie aveva la leucemia. Un altro dei suoi figli aveva problemi di fegato. E proprio pochi giorni prima del finto funerale il figlio di Chris aveva minacciato con un coltello i genitori. Insomma, non proprio le condizioni ideali.
Così Leslie ha pensato bene di inscenare i funerali dei figlioletti mai avuti. Una vicenda surreale, hanno detto a Fox News gli inquirenti di Thomsville. Alla donne è stata diagnosticata la sindrome di Munchausen.
