Free Gaza, date e personaggi della flottiglia attaccata da Israele

Pubblicato il 1 Giugno 2010 - 11:59 OLTRE 6 MESI FA

Nati nel 2007, cresciuti nel 2008 e arrivati a 800 attivisti nel 2010: il bagno di sangue perpetrato da Israele nella flottiglia di pacifisti lunedì ha i volti di militanti, registi, scrittori o semplici membri di organizzazioni non governative.

Lottano contro il blocco dei sionisti a Gaza (embargo imposto nel 2007 da Israele da quando Hamas controlla l’area) e portano cibo, cure e materiali alla popolazione della Striscia.

CHI SONO Il movimento per la libertà dei palestinesi dal controllo dei valichi da parte di Tel Aviv ha l’appoggio European Campain to End the Siege of Gaza, l’International Committee to lift the Siege of Gaza, la Perdana Global Peace Organization e la ong turca Yardim Vakfi, aggiuntasi nel 2010 nel gruppo. Quest’ultima organizzazione, molto vicina al governo di Ankara, ha fornito la nave Mavi Marmara comprata per 800 mila euro, è anche accusata di finanziare Hamas e il terrorismo islamico.

TAPPE E MISSIONI Nell’agosto del 2008 un gruppo di 44 persone riesce a sfondare le linee israeliane con le navi Free Gaza e Liberty, navigando da Cipro. Quattro mesi dopo però gli attivisti vengono fermati dalle forze israeliane e non sbarcano. Anche se a bordo ci sono tre tonnellate di aiuti e farmaci, l’imbarcazione viene speronata.

VOLTI NOTI E NON Nella flotta della nave turca assaltata c’erano tra gli altri la giornalista Angela Lano, free lance torinese e altri cinque italiani; lo scrittore svedese Henning Mankell; il premio Nobel per la Pace (nel ’76) l’irlandese Mairead Corrigan Maguire; l’ex capo missione Usa in Iraq Edward L. Peck; lo sceicco Raed Sallah, poeta arabo noto in Israele; il vescovo cattolico melchita Hilarion Capucci, amico storico del leader palestinese Yasser Arafat.