#Freejahar: “Dzhokhar Tsarnaev è innocente”. Twitter e l’attentato a Boston

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Aprile 2013 - 14:35| Aggiornato il 11 Febbraio 2023 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – “Dear FBI, check out the #freejahar hashtag for terrorist sympathizers. Please deport them to their country of choice”. Cara Fbi, guarda l’hashtag #freejahar per cercare simpatizzanti dei terroristi. Dopo prendili e deportali nel paese dove vogliono andare. Questo il tweet più retwittato con l’hashtag #freejahar. Jahar sta per Dzhokhar Tsarnaev, uno degli attentatori di Boston insieme al fratello Tamerlan. Qualcuno, su Twitter, vuole Jahar, il terrorista, libero. Perché? Chi lo vuole libero?

“He’s fucking innocent. If he were ‘guilty’, it wouldn’t take this long to fucking prove it, and there would actually be evidence”. “E’ innocente, se fosse colpevole non ci sarebbe voluto tutto questo tempo per dimostrarlo”. Come l’11 settembre anche questa volta qualcuno non crede alla versione ufficiale. Qualcuno osa: “Victims are fake”. E qui è inutile tradurre.

“Succede sempre – sostiene Jarret Brachman, un ricercatore del terrorismo via Web intervistato da Wired – E’ il tipico raduno dopo ogni catastrofe. Sono individui che non credono a qualsiasi cosa dica il governo degli Stati Uniti. La strategia più semplice per convincerli probabilmente è quella di porli davanti all’orrore, alla sofferenza delle vittime. Lasciate che vedano le donne e i bambini feriti…”