Gaia Trimarchi, 7 anni, muore in vacanza nelle Filippine: punta dalla medusa più velenosa al mondo
Pubblicato il 2 Agosto 2018 - 17:22| Aggiornato il 3 Agosto 2018 OLTRE 6 MESI FA
MANILA – Stava facendo il bagno, quando è stata sfiorata dalla box jellyfish, la medusa più velenosa al mondo. E’ morta così Gaia Trimarchi, 7 anni appena, mentre era in vacanza con la mamma nelle Filippine. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play]
La bimba, che è originaria di Roma e ha il papà italiano, si trovava in gita sull’isola di Sabitang Laya, con la mamma filippina, uno zio e un cugino. Stava raccogliendo conchiglie a riva, quando si è messa a gridare dal dolore. La mamma Romanita Cabanlong, ha raccontato disperata: “Ho visto la parte superiore della gamba diventare viola”.
Subito è scattato l’allarme: ci è voluta mezzora di barca per trasportare la bambina sull’isola più grande di Caramoan e poi altri dieci minuti fino all’ospedale. Ma al suo arrivo per Gaia non c’era più nulla da fare: è stato dichiarato il decesso per una grave reazione allergica.
Che cos’è la box jellyfish
Secondo quanto riferiscono i media locali la bimba sarebbe stata punta da una box jellyfish, una delle meduse più velenose e pericolose al mondo. Secondo gli esperti si tratta di una medusa con sessanta tentacoli, ognuno dei quali composto da 500mila terminazioni velenose.
La sostanza velenosa è ad azione rapida e può causare arresti cardiocircolatori nel giro di pochi minuti. Il dolore causato dalla puntura stessa è incredibilmente intenso, e può causare morte da shock.