Gaza, assalto di terra israeliano: “Lasciate le case, bombardiamo”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Luglio 2014 - 11:07 OLTRE 6 MESI FA
Gaza, assalto di terra israeliano: "Lasciate le case, bombardiamo"

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GAZA – Incursione di terra nel territorio della Striscia di Gaza da parte dall’esercito israeliano nella notte tra sabato e domenica. Si tratta del primo sconfinamento dall’inizio dei raid aerei. Quattro soldati israeliani sono rimasti feriti negli scontri nel corso dell’operazione che aveva l’obiettivo di distruggere una base missilistica. L’incursione è stata condotta dalle forze speciali, che si sono ritirate al termine dell’azione, e non sembrerebbe l’inizio di una vasta offensiva di terra.

Nella notte intanto i raid aerei hanno continuato a colpire la Striscia. La casa del capo della polizia di Gaza, Taysir al-Batsh, è stata rasa al suolo, mentre una moschea poco distante è rimasta danneggiata. Nel raid hanno perso la vita 18 persone, mentre altre 50 sono rimaste ferite.

Il portavoce delle forze armate israeliane, il generale di brigata Motti Almoz, ha annunciato che i raid si intensificheranno ulteriormente, in particolare nel nord della Striscia, area nella quale i militari dello Stato ebraico hanno già ordinato l’evacuazione alla popolazione “per la loro sicurezza”. Il ministero dell’Interno di Gaza ha invitato la popolazione a ignorare gli avvisi israeliani e a restare nelle proprie case, definendo questa pratica “guerra psicologica”. Ma dopo gli avvertimenti la popolazione di Gaza ha cominciato la fuga.

Dopo cinque giorni di raid si contano più di 160 morti e oltre mille feriti. Sabato sera quattro razzi palestinesi sono stati intercettati dal sistema antimissilistico Iron Dome su Tel Aviv, sei invece da quello di Gerusalemme. Hamas alle 21 ore locali (le 20 in Italia) aveva avvertito: “Preparate le vostre batterie di difesa Iron Dome. Alle ore 21 attaccheremo Tel Aviv”, precisando che avrebbe fatto uso di razzi J80 a lungo raggio.

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