Gb, ladri su Facebook: messaggi agli amici di richiesta di soldi. Ma è una truffa

Pubblicato il 5 Settembre 2010 - 14:23 OLTRE 6 MESI FA

Attenzione utenti Facebook, un nuovo pericolo si annida nel social network più popolare della Rete. Alcuni hacker avrebbero imparato a impossessarsi dei profili di chi si trova in vacanza, specie in luoghi esotici e a mandare ai loro amici Sos del tipo: ”Aiuto, mi hanno rubato soldi e cellulare, mandami dei soldi tramite Western union”.

A cascarci, racconta oggi il Sunday Times, è stato anche un geologo italiano di 28 anni che ha inviato prontamente ad un’amica britannica 1.500 euro credendo si trovasse nei guai.

Fabrizio Troilo, questo il nome del giovane, ha inviato i fondi all’amica Abigail Pickett, una maestra di sci che vive a Chamonix, in Francia, tramite Western Union, un servizio per il trasferimento rapido di denaro. I fondi sono stati ritirati presso un terminale dell’agenzia a Manchester, non dalla Pickett ma dall’autore della frode, che in qualche modo è riuscito a passarsi per lei.

Troilo ha scoperto di essere stato truffato quando dopo aver ricevuto un altro messaggio dall’hacker – nel quale questi si lamentava dicendo di non aver ricevuto l’intera somma per via del cambio sfavorevole – si è deciso a telefonare all’amica, la quale gli ha detto di non avergli mai chiesto soldi. Contattato dalla Pickett, Facebook ha dichiarato che dai controlli eseguiti il profilo della ragazza era stato infiltrato dalla Nigeria.

Truffe simili sono state tentate e a volte portate a termine con successo durante l’estate: ai genitori di un ragazzo gallese era stato detto via Facebook che il figlio era stato rapito da soldati colombiani e che per liberarlo avrebbero dovuto mandare 450 sterline ad un uomo che diceva di essere un ricercatore canadese. Per fortuna il ragazzo si era messo in contatto con i genitori prima che questi inviassero i fondi.