George Michael, l’ex compagno Kenny Goss ottiene un assegno mensile di 17.500 euro dalla famiglia della star

di Giampaolo Scacchi
Pubblicato il 16 Maggio 2021 - 20:18 OLTRE 6 MESI FA
Kenny Goss, ex compagno di George Michael, ha vinto la battaglia legale con la famiglia della star: riceverà un assegno mensile

Kenny Goss, ex compagno di George Michael, ha vinto la battaglia legale con la famiglia della star: riceverà un assegno mensile (foto archivio Ansa)

 L’ex partner di George Michael, Kenny Goss, ha vinto una lunga battaglia legale contro la famiglia della star. George Michael è scomparso nel 2016. Goss riceverà, scrive Giampaolo Scacchi, un assegno mensile di 17.500 euro, in base a un accordo firmato con la famiglia della defunta star.

Kenny Goss batte cassa, per prendersi cura di George Michael ha rinunciato alla sua carriera 

Secondo quanto riportato dal Mirror, l’ex mercante d’arte Goss aveva affermato che per prendersi cura della star nel corso della relazione durata 13 anni, aveva rinunciato alla sua carriera.
 
Dopo la morte del cantante, Goss che non era citato nel testamento, aveva fatto causa alla sorella e al padre della star e chiesto una rendita mensile di 17.500 euro.  
Sembra che la famiglia di Michael fosse furiosa per la richiesta. Ma ora ha concluso un accordo riservato per porre fine alla battaglia legale e non andare in tribunale.
 
Se una delle parti non ottempera, la parte avversaria può riportarla in tribunale senza dover avviare una nuova causa.
Kenny e George si erano conosciuti nel 1988 in un ristorante di Los Angeles e nel 1996 avevano iniziato una relazione durata 13 anni.

Kenny Goss e la battaglia legale contro la famiglia del compagno

Michael è morto per una malattia cardiaca ed epatica nel 2016, all’età di 53 anni, e la maggior parte delle sua proprietà sono andate alle sorelle maggiori, a suo padre, Jack, 85 anni, e agli amici.
 
Kenny, 62 anni, aveva fatto causa ai sensi della legge britannica sull’eredità del 1975, che consente a coloro che erano finanziariamente dipendenti da una persona di reclamare parte dell’eredità anche se esclusi dal testamento.
 
Fonti vicine a Goss hanno riferito che era “effettivamente il marito che stava in casa” quasi interamente sostenuto finanziariamente da George, anche dopo che si erano separati. 
(Fonte: Mirror)