Germania/ Follia omicida a scuola: ex-studente uccide 16 persone
Tim Keretshmer, 17 anni, vestito di nero e armato di mitra, è entrato nell’istituto tecnico «Albert Realschule» di Winneden, cittadina tedesca a 20 chilometri da Stoccarda ed ha cominciato a sparare all’impazzata uccidendo 16 persone tra studenti, insegnanti e un dipendente di un istituto psichiatrico vicino alla scuola. Dopodiché è fuggito.
Dopo la strage Keretshmer, braccato da mille poliziotti con l’ausilio di elicotteri e cani, è stato rintracciato e ucciso in uno scontro a fuoco vicino a un supermercato a Wendlingen, a 40 chilometri da Winnenden, mentre a bordo di un’auto rubata si dirigeva verso Stoccarda. Nella sparatoria due agenti sono rimasti gravemente feriti assieme a due passanti.
Sul sito della Bild è stata pubblicata una foto del ragazzo, scattata nel 2004, quando vinse un torneo di ping pong. È un ex allievo della stessa scuola in cui ha compiuto la strage e si era diplomato l’anno scorso.
Per la Germania si tratta del quarto massacro in una scuola nel giro di sette anni. Il 26 aprile del 2002 a Erfurt un ex studente di 19 anni ha ucciso dodici insegnanti, una segretaria, due studenti e un poliziotto, prima di suicidarsi. Il 2 luglio del 2003 a Coburg, in Baviera, un sedicenne ha ferito una docente con un colpo di pistola, prima di suicidarsi. Il 20 novembre del 2006 un diciottenne ha ferito 36 persone nella sua ex scuola di Emsdetten e infine si è tolto la vita.
LG