Germania: preoccupa il degrado precoce del Duomo di Colonia

Pubblicato il 26 Agosto 2010 - 00:59 OLTRE 6 MESI FA

Il Duomo di Colonia, uno dei monumenti architettonici più noti della Germania, sembra invecchiare molto più rapidamente di altre costruzioni simili, e per questo a un gruppo di scienziati è stato affidato ora il compito di scoprire il perché.

La costruzione della cattedrale di Colonia, che è la più grande chiesa gotica dell’Europa settentrionale, cominciò nel 1248 e tra varie interruzioni si concluse solo nel 1880.

Per motivi ancora non identificati – ha scritto oggi la stampa tedesca – l’edificio, lungo 144,5 metri per 86,5 m di larghezza, con due torri alte 157 m, sembra subire maggiormente l’onta del tempo rispetto a edifici simili come il duomo di Xanten o Altenberg.

Il rapido degrado non sembra attribuibile solo agli agenti atmosferici, agli uccelli che lasciano i loro escrementi o ai fumi di scarico industriali o automobilistici. ”È come se alcuni tipi di pietra fossero tra loro incompatibili”, ha detto ieri ai giornalisti l’architetta responsabile della manutenzione del duomo, Barbara Schock-Werner.

In tutto nelle mura dell’edificio ci sono una cinquantina di tipi diversi di pietra, e ora sara’ accertato se veramente da essi dipende l’invecchiamento accelerato, ha detto la signora Schock-Werner.

Il progetto di ricerca per ora dispone di 125 mila euro, messi a disposizione da una fondazione statale per l’ambiente, e le nuove conoscenze saranno messe a disposizione di altri progetti di tutela dei monumenti, risparmiando in questo modo tempo e denaro. Per quattro anni, 1880-84, il Duomo di Colonia fu il piu’ alto edificio del mondo.