Germania col fiato sospeso per il mito Shumacher tra la vita e la morte

Pubblicato il 31 Dicembre 2013 - 11:50 OLTRE 6 MESI FA
Michael Shumacher

Michael Shumacher

GERMANIA, BERLINO – Germania col fiato sospeso per il ‘mito’ Michael Schumacher: da lunedi  la notizia del grave incidente sciistico dell’ex campione di Formula 1 a pochi giorni dal 45/mo compleanno (3 gennaio), e’ la breaking news su tutti i siti e network. Amici, colleghi e fan affranti. Anche Angela Merkel sgomenta. Una valanga di messaggi si sta riversando via mail, twitter, facebook sui contatti elettronici di Schumi.

La homepage del sette volte campione di F1 è intasata e fuori uso ieri. Lo stesso è accaduto a quella del fratello Ralf, pure lui ex pilota di Formula 1. Incredulita’ e costernazione anche da parte di Angela Merkel e di tutto il governo federale. In un messaggio trasmesso dal suo portavoce, Steffen Seibert, la cancelliera si è detta molto colpita. La Merkel sta peraltro anche lei trascorrendo una vacanza di scii in montagna: si sta riposando attualmente St. Moritz, in Svizzera, con il marito Joachim Sauer, ma anziche’ lo sci alpino pratica lo sci di fondo.

“Come milioni di tedeschi, anche la cancelliera e i membri del governo federale sono rimasti profondamente turbati nell’apprendere del grave incidente sciistico di Michael Schumacher”, ha detto Seibert. “Speriamo con Michael Schumacher e la sua famiglia che egli possa riprendersi dalle sue ferite e guarire. Auguriamo a sua moglie, ai suoi figli, ai suoi parenti in quest’ora difficile forza e unita’”, ha aggiunto.

Tutte le reti e i siti martellano a getto continuo con aggiornamenti sulle condizioni di Schumi. “Schumi lotta per la vita”, “Paura per Schumi”, “Schumi in coma”, “Una corsa fra la vita e la morte”, alcuni dei titoli. Quando e’ accaduto l’ incidente, lunedi fra le 11 e 11:15, Michael – secondo la ricostruzione dei media tedeschi – sciava fuori pista a Meribel col figlio di 14 anni. Indossava un casco: senza sarebbe morto sul colpo. Un paio di minuti dopo sono arrivati due soccorritori, 15 minuti dopo un elicottero. Poi il ricovero in ospedale Albertville-Moutiers e quindi a Grenoble dove tuttora si trova con trauma cranico e in coma artificiale.

Accanto a lui solo gli stretti familiari: la moglie Corinna, i due figli, il padre Rolf e il fratello Ralf. La Bild online riporta alcuni dei messaggi di amici e colleghi: Sebastian Vettel, Felipe Massa, Boris Becker, Steffi Graf, Lukas Podolski, Lewis Hamilton, la Ferrari in Italia. Partecipazione anche da Kerpen, la cittadina di 65.000 anime vicino Colonia, dove Schumi e’ nato e alla quale e’ rimasto sempre legato. La prima cittadina Marlies Sieburg: “i miei pensieri sono con lui e la sua famiglia e gli auguro assieme alle cittadini e ai cittadini di Kerpen tutto il bene possibile e rapida guarigione”.

Tutti gli sono vicini e pregano per lui, inclusi due vecchi compagni di strada, l’ex manager Willi Weber e l’ex responsabile motori Mercedes, Norbert Haug. “Michael e’ un combattente, ce la fara’”, ha detto Werber aggiungendo: “possiamo solo pregare”. “Sono scioccato per Michael e la sua famiglia. Se c’e’ uno forte abbastanza per riprendersi da queste ferite e’ lui”, ha detto Haug.