Giappone: un rito funebre per i granchi prima dell’abbuffata natalizia

Pubblicato il 18 Novembre 2010 - 17:43 OLTRE 6 MESI FA

Un vero e proprio rito funebre per commemorare in anticipo, con tanto di cerimonia buddhista, la prossima “dipartita” di centinaia di migliaia di granchi, tra i piatti preferiti dai giapponesi per le tradizionali festività di fine anno. E’ successo al tempio Gyokuhozen-ji di Sapporo, nell’isola settentrionale di Hokkaido, dove si è tenuta la 26/a edizione annuale del “servizio commemorativo per i granchi”, patrocinato da una delle principali catene di ristorazione specializzate nella cucina a base dei gustosi crostacei.

Durante la cerimonia religiosa, che ha visto la partecipazione di ottanta tra chef e inservienti della catena di ristoranti ”Sapporo Kanihonke”, sono stati letti sutra buddhisti dai monaci ed è stato offerto incenso ai granchi, anche loro presenti all’evento in alcuni esemplari freschi posti sull’altare.

I granchi sono tra i prodotti più ricercati per le feste nipponiche di fine anno: i crostacei, disponibili in svariate qualità e dimensioni, sono il piatto forte del cenone di capodanno, e vengono acquistati anche in speciali confezioni extra lusso come regalo da inviare ad amici e parenti. Solo nei locali della “Sapporo Kanihonke” (letteralmente ‘la famiglia principale dei granchi di Sapporo’), vengono utilizzati ogni anno circa 800.000 crostacei, per un volume totale di oltre 870 tonnellate.

”Gru e tartarughe vivono a lungo perchè mangiano granchi – assicura il 75enne Tatsuo Hioki, presidente della catena di ristorazione -. Mangiamoli anche noi e godiamoci una vita lunga e in salute”.