PETRA – Inondazioni eccezionali in Giordania: e i morti sono già più di 10. Una delle zone più colpite è quella della zona archeologica di Petra, molto frequentata dai turisti. Le violente piogge hanno colpito le zone centrali e meridionali del Paese. Secondo fonti ufficiali, sono finora 11 i morti, mentre continuano le ricerche dei dispersi. Il governo di Amman ha reso noto di aver provveduto all’evacuazione di circa 4.000 persone – tra cui molti turisti – che erano rimaste bloccate dalle inondazioni.
La polizia sta tra gli altri continuando a cercare le due sorelline che hanno perso padre e sorella nell’alluvione, e che risultano disperse a Madaba (30 km a sudovest di Amman). La loro auto era stata travolta dalle acque. Sui social network, intanto, circolano molti filmati dell’inondazione a Petra, il celebre sito archeologico. Fenomeni simili, dicono gli esperti, non si vedevano da decenni in Giordania. Ma alcune settimane fa, un pullman carico di studenti era stato travolto dalle forti piogge nella zona di Zara Maeen, vicino al Mar Morto. Ventuno persone erano morte nell’incidente.
“Non mi spiego come quella che sembrava una semplice pioggerellina abbia potuto provocare un disastro simile. – ha raccontato Fabrizio Martire al “Giornale di Brescia” – Vedevo che le guide locali continuavano a fissare le montagne e a parlottare fra loro, ma non capivo. Finché non abbiamo sentito un boato e dalle montagne sono spuntati due fiumi, che hanno iniziato a scorrere giù verso Petra”.