Grecia, agricoltori in rivolta da 16 giorni

Pubblicato il 30 Gennaio 2010 - 09:33 OLTRE 6 MESI FA

Gli agricoltori greci continuano per il sedicesimo giorno consecutivo a bloccare numerosi snodi della rete autostradale e il principale valico di frontiera con la Bulgaria, per chiedere nuovi aiuti immediati al settore in crisi, dopo che un nuovo negoziato venerdì sera con il governo non ha prodotto risultati tangibili.

Il ministro dell’agricoltura Katerina Batzeli si è incontrata con una parte degli agricoltori che rappresentano meno della metà dei lavoratori in lotta e che appartengono all’Unione Panellenica. Batzeli, pur ribadendo la posizione del governo che esclude nuovi aiuti diretti al settore, ha presentato un nuovo pacchetto che prevede tra l’altro un fondo di un miliardo – dei 28 già stanziati a suo tempo per aumentare la liquidità del sistema bancario di fronte alla crisi globale – al fine di garantire prestiti ai contadini. Inoltre viene offerto il congelamento dei debiti e l’estensione al 100% della copertura delle spese di coltivo attraverso i crediti.

Batzeli ha invitato venerdì nuovamente i lavoratori a sospendere le barricate che hanno già provocato perdite per almeno 300 milioni di euro e stanno creando seri problemi al paese in un momento già molto difficile. Ma le sue proposte non sono state in grado di disinnescare la protesta, che pure da qualche segno di stanchezza.