Hong Kong: la polizia spara ad altezza uomo, grave attivista (Video). E a piazza Tienanmen sfilano i missili

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Ottobre 2019 - 12:37 OLTRE 6 MESI FA
Hong Kong, la polizia cinese spara ad altezza uomo

La manifestazione ad Hong Kong (Ansa)

ROMA – Tensione ad Hong Kong nel giorno delle celebrazioni per i 70 anni della nascita della Repubblica Popolare cinese. La polizia cinese ha aperto il fuoco, anche se con proietili di gomma, e un manifestante è stato colpito al torace dal proiettile. Il ragazzo, secondo il racconto di un suo amico, si trova in condizioni critiche ed è ricoverato al Princess Margaret Hospital. I colpi – segnala La Repubblica – sarebbero stati esplosi dopo che i manifestanti hanno preso di mira un furgone della polizia con bastoni e altre armi.

La conferma arriva anche dai media locali e un video drammatico che circola sui social. Un agente ha sparato da circa un metro di distanza ad altezza uomo con l’intento, più che di avvertimento, di voler invece colpire il bersaglio. Intanto in piazza Tienanmen hanno sfilato i nuovi missili intercontinentali balistici DF41, a combustibile solido, capaci di raggiungere gli Stati Uniti in meno di un’ora.

Attivista colpito al torace a Hong Kong

La polizia ha colpito al torace un attivista dopo l’esplosione di spari a Hoi Pa Street, a Tsuen Wan. Lo riporta il South China Morning Post, secondo cui gli agenti avrebbero più volte sparato in aria colpi di avvertimento in diverse parti della città. C’è, ad esempio, l’episodio ripreso da un video postato sui social all’incrocio tra Waterloo Road e Nathan Road dove alcuni agenti, per sfuggire all’assedio degli attivisti, hanno appunto sparato alcuni proiettili.

Il governo di Hong Kong ha emesso l'”allerta rossa” ordinando l’evacuazione “immediata” del complesso del parlamento per motivi di sicurezza. E’ quanto si legge in una nota, che segue gli scontri tra manifestanti e polizia tornata ad usare i cannoni ad acqua armati con il colorante blu.

La polizia di Hong Kong ha lanciato i primi lacrimogeni a Wong Tai Sin, nel mezzo delle scaramucce con gli attivisti pro-democrazia: l’episodio, secondo i media locali, è avvenuto a Shatin Pass Road. Nel pomeriggio ci sono molti eventi in programma per sfidare il divieto della polizia a manifestare. Il corteo più grande è segnalato nel centro della città, con migliaia di persone di ogni età che, vestite di nero, stanno scandendo slogan di denuncia contro il Pcc, nel giorno dei 70 anni della fondazione della Repubblica popolare cinese.

Spray urticanti contro la Lega socialdemocratica

La polizia di ha precedentemente usato gli spray urticanti dopo che la Lega socialdemocratica, promotrice della prima protesta del giorno, s’è trovata di fronte un gruppo di manifestanti pro-Pechino a Wan Chai intento a cantare l’inno nazionale cinese. Questa mattina s’è svolta la cerimonia dell’ alzabandiera in tono minore a causa delle temute proteste, al chiuso del Convention and Exhibition Centre di Wan Chai, nonostante la ricorrenza dei 70 anni della fondazione della Repubblica popolare cinese.

Xi Jinping promette “prosperità e stabilità”

Intanto il presidente Xi Jinping promette “prosperità e stabilità” per Hong Kong e Macao, le regioni semi-automone basate sul sistema “un Paese due sistemi”, assicurando che gli sforzi “per la completa riunificazione andranno avanti”. “Sul viaggio davanti a noi, dobbiamo tenere fermi i principi di ‘riunificazione pacifica’ e ‘un Paese due sistemi’, avendo prosperità e stabilità durature a Hong Kong e Macao, promuovendo lo sviluppo pacifico delle relazioni intrastretto”, sui rapporti con Taiwan, ha detto Xi. (fonte Ansa, South China Morning Post Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev).