I lavori più folli del mondo

Il “train pusher” in Giappone (foto da YouTube)

ROMA – La babysitter di struzzi in Sud Africa, le zebre del traffico in Bolivia, il “train pusher” in Giappone: ecco alcuni dei posti di lavoro più folli che esistono soltanto nei paesi in cui sono stati inventati. A stilare l’elenco dei posti di lavori più folli è stato il sito http://uk.businessinsider.com (traduzione Dagospia).

Tradizioni e abitudini diverse possono far nascere particolari tipi di occupazioni, unici in ogni paese del mondo. Abbiamo passato al setaccio numerose professioni per trovare i mestieri che sono praticati solo nei paesi dove sono stati inventati. Come la “babysitter di struzzi” in Sud Africa che evita che gli animali si facciano male a vicenda, o le “zebre del traffico” in Bolivia, dove persone vengono pagate per travestirsi da zebra e far rispettare le regole del traffico. Viste le rigide limitazioni del codice stradale, a Teheran alcuni conducenti assumono delle persone per nascondere la targa dell’auto mentre è in moto. Ad Amsterdam ci sono così tante bici che esistono draghe specializzate che ogni anni estraggono più di 15.000 bici cadute in acqua. A Tokyo sono talmente tante le persone che esistono figure professionali del tutto uniche, come il “train pusher”, degli operatori ferroviari che spingono le persone dentro i treni troppo affollati. In alcune zone del Marocco esistono i colorati venditori di acqua, che vestiti in abiti tradizionali vendono l’acqua ai turisti.  Ecco 11 posti di lavoro “a misura” del loro paese d’origine.