Come salvarsi in un incidente aereo: tutte le istruzioni

Pubblicato il 24 Aprile 2012 - 18:16 OLTRE 6 MESI FA

La c.d. brace position (posizione d'impatto)

ROMA – Sebbene si dica che l’aereo sia il mezzo di trasporto più sicuro, molti dei circa 3 milioni di persone che prendono il volo ogni giorno, sono terrorizzate dall’idea che possa precipitare. Ma la realtà è sorprendentemente diversa e sopravvivere ad un’incidente aereo è molto più che una possibilità. Soltanto negli Stati Uniti, tra il 1983 e il 2000 ci sono stati ben 568 incidenti aerei. Di 53.487 passseggeri saliti a bordo, ben 51.207 sono sopravvissuti. Ciò vuol dire che oltre in oltre il 90% di incidenti aerei ci sono stati dei sopravvissuti.

Ecco cosa è necessario sapere nel caso il vostro aereo precipiti:

a) come sopravvivere al momento dell’impatto

b) le decisioni di vita e di morte vanno prese durante l’evacuazione

c) cosa fare in caso di incendio a bordo

d) come sopravvivere se il vostro aereo precipita in acqua

e) sapere statisticamente quali posti occupare per aumentare le probabilità di sopravvivenza

Il leader mondiale della sicurezza aerea, il professor Ed Galea, dell’Università di Greenwich, ha studiato oltre 2000 rapporti di sopravvissuti e compilato un unico database.

“Sopravvivere a un disastro aereo non è appannaggio del destino. Ci sono cose che si possono fare per migliorare le vostre probabilità di sopravvivenza” ha detto il professor Galea.

Secondo il Prof. Galea la posizione che garantisce maggiori chance di sopravvivenza è la cosidetta “posizione d’impatto” ovvero una posizione che vi impedisce di volare in avanti e dalla quale potersi reggere forte. “La cosa più importante – spiega – è mantenere il busto più possibile verso il basso, limitando così l’effetto “coltello a serramanico” tipico dei forti impatti”.

Ma c’è un altro semplice gesto da compiere che potrebbe salvarvi la vita. Contare le file di sedili dalla mia posizione di guida verso l’uscita. In caso di fumo o se l’illuminazione di emergenza non funziona ed è molto buio, non conoscere il numero di sedili che vi separano dall’uscita può esservi fatale.