India, sedicenne chiede lo stipendio al capo: strangolata e fatta a pezzi

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Maggio 2018 - 20:32 OLTRE 6 MESI FA
India, sedicenne chiede lo stipendio al capo: strangolata e fatta a pezzi

India, sedicenne chiede lo stipendio al capo: strangolata e fatta a pezzi (Nella foto, Manjeet Karketa)

NEW DELHI – Chiede il suo stipendio al capo e viene strangolata e fatta a pezzi.  [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google PlaySoni Kumari aveva solo 16 anni ed è stata uccisa così dall’uomo che le aveva procurato il lavoro di domestica a New Delhi. 

Lei, come molte altre sue giovanissime colleghe, veniva dalla campagna, e quei soldi le servivano anche per la famiglia: il padre era morto, e lei aveva la madre e due fratelli da mantenere. Aveva deciso di tornare da loro. Ma quando è andata da Manjeet Karketa, 30 anni, colui che gestiva l’agenzia di pulizie, per chiederle i soldi che le spettavano questi l’ha ammazzata e poi ha smembrato il suo corpo in dodici pezzi, per poi metterlo in alcune buste e gettarlo in una discarica a Mianwali.

Soni, originaria di un villaggio vicino a Ranchi, era stata assunta come domestica per 6.500 rupie al mese (l’equivalente di circa 75 euro), ma non aveva mai ricevuto un centesimo nei tre anni in cui aveva lavorato a Delhi, ha spiegato la polizia all’Hindustan Times. 

La ragazzina lavorava full-time nella casa di un uomo d’affari nell’area di Kailash. “Questi pagava regolarmente lo stipendio, ma l’agenzia di pulizie si teneva i soldi”, ha spiegato il vice commissario aggiunto della polizia Rajender Singh Sagar.

La polizia ha detto che quattro persone, compresa una donna che lavorava come domestica, avrebbero aiutato Manjeet Karketa nell’omicidio della ragazzina.

“Nelle ultime settimane la ragazza si era fatta più insistente nel chiedere il suo stipendio. Così Karketa e i suoi complici l’hanno uccisa”, ha aggiunto la polizia.

La polizia è arrivata a Karketa dopo aver interrogato alcuni vicini e lo ha arrestato. L’uomo ha subito confessato il delitto.