India. La dea Lakshmi su costumi australiani, induisti furibondi

Pubblicato il 13 Maggio 2011 - 11:13 OLTRE 6 MESI FA

Modella indossa costume con immagine di Lakshmi

AMRISTAR, INDIA – In India violente proteste sono scoppiate dopo che la casa di moda australiana Lisa Blue ha fatto indossare alle sue modelle, all’Australian Fashion Week, un costume da bagno che, sul davanti e sul di dietro, rappresenta la dea Lakshmi, dagli induisti veneratissima moglie del dio Visnù.

La cosa ha rischiato di creare un incidente diplomatico tra l’Autralia e l’India, a quanto riferisce il Daily Telegraph.

Le modelle con i loro costumi e bikini sono sfilate a Sydney davanti a centinaia di persone, ma non tutti i presenti hanno apprezzato l’uso commerciale della immagine della dea. Quando la notizia della sfilata ha raggiunto l’India è scoppiato il finimondo. L’immagine della dea sui costumi è stata considerata sacrilega.

Ad Amristar centinaia di persone hanno organizzato una manifestazione di protesta durante la quale hanno bruciato bandiere australiane e fotografie delle modelle con indosso l’immagine della dea, chiedendo che tutti i costumi incriminati fossero immediatamente ritirati dal commercio. Lakshmi è la dea induista della ricchezza, della prosperità, della fertilità e del coraggio ed è venerata giornalmente. La sua immagine è considerata sacra.

Rajan Zed, presidente della Società Universale dell’Induismo, ha chiesto le scuse della casa di mode, rilevando che l’Induismo è la più antica religione del mondo, oltrechè la terza per numero di aderenti, e che le sue divinità vanno rispettate. ”Lakshmi è venerata nei tempi o negli altari domestici e non può essere usata per vendere costumi in sfilate di moda”. Scuse dal governo australiano sono state chieste anche dal partito Bharatja Janata, fortemente conservatore.

L’incidente non è che l’ultimo di una lunga serie che ha coinvolto designers occidentali a quanto pare affascinati dagli dei induisti. Il marchio americano Guess ha usato l’immagine del dio Ganesh su una canottiera, mentre la ditta francese produttrice di scarpe Minelli ha impresso su un modello l’immagine di Rama, sacra incarnazione di Visnù.