India. Il 60% delle donne è senza servizi igienici

Pubblicato il 3 Ottobre 2011 - 17:58 OLTRE 6 MESI FA

NEW DELHI, 3 OTT – Il governo indiano ha deciso di lanciare una campagna per costruire servizi igienici nei villaggi dopo uno scioccante rapporto, secondo il quale l'India ha il primato mondiale di numero di persone costrette a fare i propri bisogni all'aperto.

''La defecazione all'aperto e' una vergogna per l'India'' ha tuonato il ministro dello Sviluppo Rurale, Jairam Ramesh, ieri a una cerimonia per 142/mo anniversario della nascita del Mahatma Gandhi, secondo quanto riportano i media indiani.

''In nessun altro Paese del mondo il 60% delle donne sono costrette ad andare nei campi per i propri bisogni corporali'' ha detto Ramesh, battagliero politico famoso per le sue campagne a fianco delle popolazioni tribali contro la grande industria. ''Queste donne non hanno la possibilita' di una corretta igiene. E' una cosa molto triste per la nostra societa'.

Purtroppo non sembra che noi facciamo molto per questo'', ha poi riconosciuto ricordando che il Mahatma aveva lanciato il progetto di trasformare ogni paese in un 'nirmal grams' (villaggio libero dalla defecazione all'aperto). Secondo un recente studio dell'Unicef, il 58% di coloro che non hanno un gabinetto nel mondo vivono in India, mentre in Cina sono il 5% e in Pakistan il 4,5%.

Ramesh ha anche ricordato l'allarmante inquinamento dei fiumi indiani. ''I 500 chilometri del Gange da Kannuaj a Varanasi e' stato trasformato in una fognatura a cielo aperto'' ha aggiunto sottolineando la necessita' di dare priorita' alla costruzione di servizi igienici per la popolazione, oltre che a strade e scuole.