India, il piccolo Rahul che prende fuoco da solo. Colpa di accumuli di acetone?

di redazione Blitz
Pubblicato il 26 Agosto 2013 - 18:25 OLTRE 6 MESI FA
Rahul, il bimbo che prende fuoco da solo. Forse è un accumulo di acetone

Rahul, il bimbo che prende fuoco da solo. Forse è un accumulo di acetone

NEW DELHI – Ricordate il piccolo Rahul, il bimbo di due anni e mezzo che prende misteriosamente fuoco da solo? Rahul soffrirebbe di una sindrome chiamata combustione umana spontanea (Shc) molto discussa tra i medici di tutto il mondo. Ma la soluzione del mistero potrebbe averla scovata un biologo britannico di nome Brian J. Ford.  Secondo il ricercatore Rahul non farebbe altro che andare continuamente in chetosi e il responsabile della sua autocombustione sarebbe l’acetone.

La chetosi è il processo attraverso il quale le cellule bruciano grassi a scopo energetico. E’ la via metabolica che porta alla produzione di corpi chetonici a partire da una molecola, presente nel nostro organismo, che prende il nome di AcetilCoA. L’acetone appunto, come quello che le donne usano per rimuovere lo smalto dalle unghie. E’ in pratica lo stesso processo metabolico che tenta faticosamente di azionare chi cerca di dimagrire con diete iperproteiche, assolutamente prive di carboidrati. Il piccolo Rahul lo fa naturalmente e a costo della sua stessa vita: stando alle ricerche di Brian J., produce acetone in eccesso e questo può scatenare in alcuni periodi gli episodi di autocombustione.

In soggetti sani, l’acetone viene generalmente espulso attraverso l’urina. Quando però le persone soffrono di alcune malattie, alti livelli di acetone possono accumularsi nel corpo, tanto da essere percepibili al respiro. Il professor Ford ha notato che molte delle persone che sono andate spontaneamente a fuoco stavano poco bene al momento, e, di conseguenza, potrebbero essere andati incontro a chetosi. Tra le cause il professor Ford ravvisa l’alcolismo, il diabete, una dieta ricca di grassi, e nei bambini, la dentizione.

Non potendo, per ovvie ragioni, trovare un volontario umano per testare la sua teoria  sull’accumulo di acetone sia in grado di provocare la combustione umana spontanea, il professor Ford ha perciò ricreato un modello in scala, per così dire, da pezzi di carne di maiale – la carne animale che più si avvicina orso.

Il ‘fantoccio di maiale è stato marinato in acetone, vestito con abiti, e posto su una sedia. Professor Ford ha poi agitato un accendino a gas, e il risultato è stato drammatico: il fantoccio è esploso in una palla di fuoco, e in meno di un’ora,era solo cenere.

Qualunque sia la spiegazione, i parenti di Rahul stanno prendendo rischi. Dorme con un secchio d’acqua accanto al suo lettino.