India: Salman Rushdie a un festival, l'ira dei musulmani radicali

Pubblicato il 10 Gennaio 2012 - 08:16 OLTRE 6 MESI FA

NEW DELHI, 10 GEN – Un gruppo di fondamentalisti musulmani ha chiesto al governo indiano di revocare il visto di ingresso allo scrittore anglo indiano Salman Rushdie invitato a un evento letterario che si terra' a fine mese in Rajasthan. Lo riportano oggi i media indiani.

Il seminario sunnita dei Deobandi, nello stato settentrionale dell'Uttar Pradesh, considerata la culla ideologica dei talebani, ha bollato come ''inappropriata'' la presenza dell'autore dei Versetti Satanici, ''una persone che e' odiata da tutto il mondo mussulmano''. Parlando ai giornalisti, il rettore della scuola Darul Ulom Deoband, Abdul Qasim Nomani, ha rivolto un appello ''a tutte le organizzazioni mussulmane perche' facciano pressione sul governo per convincerlo a cancellare il visto''.

Il 65enne Rusdhie e' tra i conferenzieri del festival letterario organizzato dal 20 al 24 gennaio a Jaipur, la ''citta' rosa'' del deserto rajasthano. I responsabili della prestigiosa kermesse annuale hanno detto che per ora la sua presenza e' confermata. Lo scrittore vi aveva gia' partecipato nel 2007 e anche allora c'era stato un coro di proteste dei mussulmani indiani.

La controversia rischia di creare imbarazzo per il partito del Congresso al governo, legato all'elettorato mussulmano (circa il 14% della popolazione) e che tra poche settimane dovra' affrontare le elezioni regionali nel popoloso Uttar Pradesh, dove c'e' una vasta e influente comunita' islamica.