Indonesia, 11 persone annegano dopo essere state trascinate da onda anomala: erano in meditazione su una spiaggia

di Lorenzo Briotti
Pubblicato il 14 Febbraio 2022 - 10:35 OLTRE 6 MESI FA
Una spiaggia dell'Indonesia (foto Ansa)

Una spiaggia dell’Indonesia (foto Ansa)

In Indonesia undici persone sono annegate dopo essere state trascinate via da un’onda alta che è arrivata sulla spiaggia di Payangan nella provincia di Giava orientale. 

La spiaggia si trova nel distretto di Jember. Qui, la popolazione era stata avvertita di evitare il mare. Nonostante l’avviso, 24 persone si erano radunate la sera di sabato per partecipare a un rituale locale che prevedeva anche di nuotare nell’oceano.

Indonesia, onda anomala travolge 24 persone durante rito di meditazione

Le persone provenivano da diversi villaggi ed erano là per meditare. Tra i 13 sopravvissuti c’è anche una bambina di 2 anni. “Un residente li aveva avvertiti di non andare al mare a causa delle onde grandi, ma lo hanno ignorato” ha detto il capo dei soccorritori. I suoi uomini hanno lavorato a lungo per recuperare tutte le vittime. L’ultima, un uomo di 40 anni, è stata recuperata domenica. 

L’onda improvvisa ha travolto praticamente tutti i partecipanti posizionati in una spiaggia che solitamente è chiusa e sorvegliata di notte. Nonostante questo, il gruppo era riuscito a entrare. L’agenzia meteorologica dell’Indonesia aveva avvertito del rischio di eventi meteo estremi e onde alte in diverse regioni compresa quella di Giava orientale. Avvisi che sono stati evidentemente ignorati. 

Il guru che aveva organizzato il rito ora verrà interrogato

“Erano troppo vicini al mare e non sono riusciti a salvarsi quando è salita la marea”, ha spiegato il capo della polizia locale Hery Purnomo. Non è chiaro a quale tipo di rituale stessero partecipando. Per questa ragione, ora il guru che lo stava guidando sarà interrogato.

L’alta marea e le onde forti sono fenomeni frequenti sulle spiagge indonesiane.