Iran. Americano condannato a morte: rovesciata la sentenza

ROMA – La Corte Suprema iraniana ha rovesciato la sentenza di condanna a morte per l'irano-americano Amir Mirza Hekmati, 28 anni, accusato di spionaggio per la Cia nel dicembre scorso, e ha chiesto un nuovo processo. Secondo quanto riferisce la Bbc, i giudici hanno stabilito che il verdetto contro l'imputato non ''era completo'' e ha rinviato il caso a un tribunale associato, ha detto un portavoce della magistratura.

Hekmati e' stato condannato lo scorso gennaio per ''aver cooperato con una nazione ostile, membro della Cia e per aver tentato di implicare l'Iran nel terrorismo''. Gli Usa, che avevano smentito le accuse contro Hekmati ne hanno chiesto la liberazione immediata. La stessa famiglia, che vive in Arizona, ha detto che le accuse sono state fabbricate e che Hekmati si trovava in Iran lo scorso anno per visitare le nonne.