Iran. Manifestazione antigovernativa, 91 arresti a Teheran

Pubblicato il 13 Giugno 2010 - 10:22 OLTRE 6 MESI FA

Sono 91 le persone arrestate ieri nella sola Teheran in occasione del primo anniversario della contestata rielezione del presidente Mahmud Ahmadinejad, quando alcune migliaia di oppositori hanno cercato di dare vita a raduni di protesta in varie parti della città, nonostante i loro leader avessero revocato una manifestazione precedentemente indetta. Lo ha detto il capo della polizia della capitale, Hossein Sajedinia, citato oggi dall’agenzia Isna.

Sajedinia ha negato che vi siano stati scontri tra le forze di sicurezza, che presidiavano in modo massiccio il centro di Teheran, e i manifestanti,  enon ha chiarito in che circostanze siano avvenuti gli arresti. Siti dell’opposizione e testimoni hanno invece parlato di incidenti accaduti nel pomeriggio e in serata, soprattutto dentro e fuori l’Università, in particolare in Piazza Enghelab. Le stesse fonti hanno detto che la polizia ha lanciato gas lacrimogeni e che sono stati anche uditi colpi di arma da fuoco.

Il capo della polizia, Ahmad Reza Radan, citato dall’agenzia Fars, aveva parlato di “alcuni arresti”, affermando che “il popolo dell’Iran, come in passato, ha agito in modo vigile”, reagendo ai tentativi di manifestare. Organizzazioni per i diritti umani parlano invece di decine di arresti.

Secondo testimoni, gli scontri più gravi sono avvenuti all’interno e all’esterno dell’Università, in particolare nella vicina Piazza Enghelab, dove gli agenti hanno lanciato gas lacrimogeni e sono stati anche uditi colpi d’arma da fuoco. Incidenti sono segnalati anche in luoghi distanti diversi chilometri, come Piazza Azadi, a ovest.

 Massiccio era lo schieramento di reparti anti-sommossa e miliziani islamici Basiji in borghese in tutti i punti nevralgici del centro della capitale, comprese le piazze Ferdowsi, Haft Tir, Fatemi, dove sorge il ministero dell’Interno, e, nei quartieri settentrionali, la Piazza Vanak. Un sito dell’opposizione riferisce di scontri anche nelle città di Mashhad, Isfahan, Shiraz, Sanandaj e Ahwaz.