Il ministro della Difesa iraniano, Ahmad Vahidi, ha affermato che Stati Uniti, Gran Bretagna e Israele formano una ”triade del male” intenta a fomentare terrorismo e guerra nel mondo. Una risposta “all’asse del male” in cui l’ex presidente Usa George W. Bush inserì nove anni fa l’Iran, la Corea del Nord e l’Iraq dell’allora presidente Saddam Hussein.
”Se Usa, Gran Bretagna e Israele non cambiano le loro strategie – ha avvertito Vahidi, citato dal quotidiano Tehran Times – il loro destino sarà peggiore di quello di Saddam Hussein e di Hitler”.
Le autorità di Teheran accusano Washington, Londra e Tel Aviv di essere dietro ad attentati compiuti in Iran negli ultimi anni, con un bilancio di decine di morti, e di avere orchestrato attacchi dinamitardi a due scienziati nucleari iraniani alla fine di novembre, dei quali uno è rimasto ferito e un altro ucciso.