Iran: una rete di tunnel atomici sotto le montagne

Pubblicato il 7 Gennaio 2010 - 18:05 OLTRE 6 MESI FA

Fino a settembre era stato solo un sospetto. Ora sia i servizi segreti Usa che quelli di Israele hanno in mano la mappa segreta dei tunnel sotto le montagne nei quali l’Iran protegge i suoi segreti atomici.

Laboratori per l’arricchimento dell’uranio, altre installazioni nucleari, rifugi in caso di bombardamenti convenzionali. Con questi scavi nella località di Qom gli iraniani hanno protetto sia i loro progressi nell’armamento nucleare, sia l’effettivo programma con cui stanno minacciando il mondo.

La pianta segreta di Qom è stata, infatti considerata come la punta di un iceberg di tutto il piano nucleare.

Tutto l’impianto iraniano è protetto dalle montagne e praticamente irraggiungibile anche nel caso di bombardamenti convenzionali, ma i servizi segreti sono riusciti ad avere la certezza della sua mappa. L’amministrazione Obama punta sulle gravi turbolenze politiche dell’Iran per imporre nuove sanzioni anti nucleari, firmate dagli oragnismi internazionali.

L’ipotesi di un attacco militare è sconsigliata da Robert Gates, segretario Usa della Difesa, perché avrebbe il solo esito di ritardare programmi nucleari oramai senza via di ritorno. Anche gli israeliani, che hanno una tattica più dura, sono oramai restii a una soluzione militare. L’Iran ha una lunga storia militare di tunnel, di gallerie scavate sotto le montagne. Le foto satellitari scattate dagli Usa mostrano oggi almeno sei entrate  nei tunnel moderni, dove ci sono gli impianti nucleari.