Iraq. Baghdad. Al Qaeda, attacco prigioni Taji, Abu Ghraib: 41 morti, 500 evasi
Pubblicato il 22 Luglio 2013 - 14:02| Aggiornato il 24 Luglio 2013 OLTRE 6 MESI FA
BAGHDAD – Due prigioni vicino Baghdad sono state assaltate da gruppi armati la notte tra 21 e 22 luglio. Oltre 500 detenuti sono evasi, anche esponenti di Al Qaeda, e il bilancio è di almeno 41 morti, secondo il ministero della giustizia dell’Iraq.
Nel corso della “sommossa” che ha seguito gli attacchi alle prigioni di Taji e di Abu Ghraib, rispettivamente a nord e a ovest di Baghdad, sono morti ventuno prigionieri e venti tra agenti di polizia, soldati e guardie carcerarie.
Negli scontri notturni, durati quasi 10 ore, sono inoltre rimasti feriti 25 prigionieri, ha riferito il portavoce del ministero della giustizia Wassam al-Fraiji.