L’Hajj, il pellegrinaggio dei fedeli musulmani alla Mecca giunge oggi al culmine. Sul monte Arafat (o “Jebal Al-Rahma”, il Monte della Misericordia) questa mattina c’erano quasi due milioni di fedeli.
Proprio ieri un messaggio di Al Qaida aveva garantito che non ci sarebbe stato alcun attacco contro l’Hajji: “Assicuriamo a tutta la nazione islamica che siamo contrari a qualsiasi azione criminale contro i pellegrini”.
Il monte Arafat, che oltre 14 secoli fa fu il teatro dell’ultimo sermone del profeta Maometto, la mattina splendeva di bianco per le tuniche di pellegrini. Le forze di sicurezza, discretamente dislocate lungo il percorso, hanno riferito che il tutto si sta svolgendo con ordine e senza incidenti nonostante il gran traffico, l’esorbitante afflusso di veicoli e i continui imbottigliamenti.
Quanto all’affluenza, il principe Nayaf ha detto che all’hajj di quest’anno hanno partecipato quasi 2 milioni di pellegrini provenienti da ben 181 paesi. Una cifra “record” ha detto il principe, responsabile dell’organizzazione e della sicurezza del pellegrinaggio.