Israele, esercito boicotta Bar Rafaeli: “Non ha fatto il militare”
La modella Bar Rafaeli in una pubblicità di Fox,catena d'abbigliamento popolare in Israele
Bar Rafaeli non serve la patria? Israele così ha deciso di boicottare l’avvenente modella che si è sottratta alla leva obbligatoria.
È l’idea venuta in mente al generale Avi Zamir, comandante del dipartimento Risorse Umane delle forze armate di Israele. Zamir ha lanciato la sua proposta nel corso di un convegno a Herzliya (nord di Tel Aviv). Ha ammesso che in termini legali la modella è in una botte di ferro, essendo riuscita ad aggirare la naja grazie a un matrimonio di comodo. Ma ha aggiunto che dal punto di vista etico Bar «dovrà pur guardarsi allo specchio».
E ha poi incoraggiato gli israeliani a ‘punirla’ «non comprando i prodotti» che pubblicizza: a cominciare da quelli della Fox, catena di negozi d’abbigliamento low cost estremamente popolare nello Stato ebraico, che di recente ha scelto proprio Refaeli quale sua testimonial di punta, tappezzando il Paese di poster raffiguranti il suo volto e le sue curve.
Sulla trincea opposta a quella del generale Zamir non ha esitato a scendere la madre della bella renitente, la quale ha definito «ridicole e vergognose» le parole dell’alto ufficiale, invitando i vertici dell’esercito a guardare agli scandali «di casa loro».
«Bar continua ad aver successo – ha tuonato mammà – e loro continuano a parlare. Noi siamo gente che agisce e ha successo, altri chiacchierano».
