Jeffrey Epstein, sospeso il direttore del carcere in cui è stato trovato morto

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Agosto 2019 - 09:45 OLTRE 6 MESI FA
Jeffrey Epstein, foto Ansa

Jeffrey Epstein (foto Ansa)

ROMA – Il ministro della giustizia americano William Barr ha temporaneamente sospeso il direttore del Manhattan Correctional Center, la prigione federale di New York in un cui si è suicidato Jeffrey Epstein.

Il miliardario, ricordiamo, era finito in carcere con l’accusa di traffico di minori e sfruttamento sessuale (fonte Repubblica).

Anche due delle guardie penitenziarie che avevano il compito di vigilare sul finanziere americano sono state messe in congedo amministrativo, almeno fino a quando non sarà stata chiarita la vicenda su cui indagano sia il Dipartimento di giustizia sia l’Fbi. Ieri il ministro aveva parlato di “gravi irregolarità”.

Sembra, infatti, che Jeffrey Epstein sia stato lasciato solo per ore senza che nessuno lo controllasse. E uno dei due agenti preposti a farlo non era una guardia carceraria a tempo pieno, era solo un sostituto. Lo rivela il New York Times, citando alcuni funzionari delle forze dell’ordine.

L’autopsia.

L’autopsia sul corpo di Jeffrey Epstein è stata eseguita, ma per conoscere le cause della morte del finanziere bisognerà aspettare ancora: lo ha detto il capo dei medici legali di New York, Barbara Sampson, sottolineando che servono ora maggiori informazioni sul caso.

Secondo Joe Cohen, un patologo di lunga data, è normale che il capo dei medici legali di New York prenda tempo prima di emettere una valutazione definitiva.

Da parte sua, Sampson ha detto che l’autopsia è stata eseguita da un medico legale di New York alla presenza – su richiesta dei rappresentanti di Epstein – di un patologo privato.

Fonte: CNN, New York Times, Ansa.