Kenya, bombe in due chiese cattoliche: 17 morti, più di 50 feriti

Pubblicato il 1 Luglio 2012 - 10:49 OLTRE 6 MESI FA

NAIROBI (KENYA) – Si aggrava il bilancio dell’attentato compiuto la mattina del 1 luglio in due chiese di Garissa, città a nord est del Kenya. Secondo quanto riferito dal capo della polizia provinciale, Leo Nyongesa, le vittime sarebbero 17, mentre i feriti più di 50.

Gli attacchi, avvenuti nella cattedrale della citta’ e nella chiesa appartenente alla congregazione Africa Inland Indipendent Church (Aic), sono stati messi a segno quasi simultaneamente mentre i fedeli erano riuniti per le celebrazioni domenicali.

”Ci sono molti corpi sanguinanti a terra”, ha riferito ai media locali uno dei testimoni. Il bilancio è ancora provvisorio. Secondo una prima ricostruzione, sconosciuti avrebbero lanciato almeno due granate all’interno della cattedrale, ma solo una sarebbe esplosa, mentre nella chiesa della congregazione Aic, sarebbero stati esplosi anche colpi di arma da fuoco contro i fedeli. Il capo della polizia ha dichiarato che sono già in corso indagini nella zona ed e’ stata gia’ prelevata una delle bombe inesplose. Nessun gruppo ha finora rivendicato la responsabilita’ della attentato, ma le autorita’ puntano ancora una volta il dito contro i miliziani somali di al Shabaab.