Kenya: governo pronto a trattare con Al Shabaab

NAIROBI – Il Kenya sarebbe pronto a negoziare con i ribelli Shabaab a condizione che le milizie somale mettano fine alle violenze. Lo ha confermato oggi a Nairobi l'assistente del ministro degli Esteri, Richard Onyonka. ''La verita' e' che gli Al Shaabab sono costantemente in contatto con il governo del Kenya. Se il gruppo volesse discutere e confrontarsi con noi, i nostri canali sono aperti'', ha riferito Onyonka. Nairobi pero' ha posto come condizione necessaria per eventuali negoziati la fine delle violenze da parte dei miliziani in Kenya e in Somalia e ha fatto sapere di essere pronto a discutere solo in presenza di garanzie certe.

Qualche giorno fa alcuni esponenti del governo kenyano avevano escluso categoricamente la possibilta' di eventuali colloqui con i miliziani, considerati un movimento terroristico e non un interlocutore con cui intavolare accordi. Ma i tre attentati compiuti negli ultimi giorni a Nairobi e Mandera, hanno provocato in Kenya un clima di tensione e messo a dura prova i sistemi di sicurezza del Paese. Piu' volte il Kenya aveva assicurato che il ritiro delle truppe dalla Somalia sarebbe avvenuto solo dopo aver sconfitto gli Al Shabaab.