Libia, Bengasi in festa per l’intervento militare internazionale

Pubblicato il 21 Marzo 2011 - 09:53 OLTRE 6 MESI FA

BENGASI (LIBIA) – I residenti di Bengasi, roccaforte dei ribelli libici, hanno sparato in aria e ballato sui carri armati distrutti dagli attacchi aerei della coalizione internazionale. I festeggiamenti di ieri 20 marzo rappresentano un cambiamento decisivo rispetto al terrore che aveva attanagliato la città di quasi 700mila abitanti solo il giorno prima.

Dopo settimane di combattimenti in cui le forze fedeli al colonnello Muammar Gheddafi hanno strappato territori ai dissidenti, la difesa dei ribelli di Bengasi insieme agli attacchi aerei francesi e americani della notte ha dato un nuovo entusiasmo alla città. “Sento che in massimo due giorni distruggeremo Gheddafi”, ha detto un uomo di 35 anni, Ezzeldin Helwani.

“Io e tutta Bengasi moriremo prima che Gheddafi metta di nuovo piede qui” ha riferito un combattente ribelle, Mohammed Faraj. “Siamo grati a Stati Uniti e Francia per quello che hanno fatto”, ha detto il manager di un distributore di gas nel centro della città, Saad Radwan.