PALERMO – E’ allarme per un barcone con circa 330 eritrei, tra cui donne e bambini, che sarebbe partito due giorni fa dal porto di Tripoli diretto verso Lampedusa e di cui non si hanno più notizie da ieri, 23 marzo. Si tratterebbe della prima imbarcazione di profughi proveniente dalla Libia, dopo la scoppio della guerra civile.
A lanciare l’Sos è stata un’immigrata che si trova a bordo della ”carretta”, che ha telefonato con un satellitare alla sorella residente ad Agrigento. La donna ha avvisato l’Alto commissariato Onu per i rifugiati che ha girato la segnalazione alla centrale operativa della Guardia Costiera che non è però riuscita a contattare fino ad ora il numero di telefono fornito dalla donna. Le ricerche del barcone sono in corso. La segnalazione è stata estesa a tutte le navi che incrociano nel Canale di Sicilia.