Obama elogia Papa Francesco, impressionato dai suoi modi

Pubblicato il 1 Febbraio 2014 - 09:40 OLTRE 6 MESI FA
Papa Francesco

Papa Francesco

USA, WASHINGTON – Barack Obama impressionato da Papa Francesco. Il presidente americano oramai non perde occasione per elogiare il Pontefice che incontrerà in Vaticano il prossimo 27 marzo. “Sono impressionato dal suo modo di comunicare”, ha affermato il presidente americano nel corso di un’intervista alla Cnn, spiegando come secondo lui questo Papa incarni davvero ”l’essenza della fede cristiana”. Francesco, insomma, per Obama “trasmette un senso reale di fratellanza e di considerazione per i meno fortunati”.

E l’inquilino della Casa Bianca, che ha fatto sapere nei giorni scorsi di non vedere l’ora di incontRare Bergoglio, lascia intendere che questo PonTefice venuto dalla fine del mondo sia diventato oramai una fonte di ispirazione per lui e per tutti quelli che si battono contro le diseguaglianze economiche e sociali. Proprio come sta facendo Obama, che ora più che mai vuole lasciare il segno nel corso del suo mandato presidenziale proprio sul fronte della lotta alla povertà e alle disparità fondate sul ceto di appartenenza, sul sesso, sulla razza.

Ma Papa Francesco sembra oramai destinato a ispirare l’intera politica americana, tanto che il New York Times qualche settimana fa affermava: il Pontefice detta l’agenda dei partiti in Congresso, con i repubblicani costretti anche loro a inseguire gli avversari sul terreno della giustizia economica e sociale. E che in America il Papa sia una figura sempre più apprezzata, anche in ambienti in passato diffidenti, lo dimostrano la copertina del Time (che lo ha nominato personaggio dell’anno) e quella di Rolling Stone. Due copertine prestigiose dedicate alla figura del Pontefice che viene lodata come mai in passato.

E gli Stati Uniti attendono di accogliere Bergoglio. Le voci parlano di una visita a fine settembre, nel corso della quale il Papa oltre a ricambiare la visita di Obama potrebbe effettuare una storica visita all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Intanto Obama spera di portare in Vaticano anche le figlie Malia e Sasha. Convinto che l’incontro con una figura come Bergoglio sara’ per loro una delle esperienze più belle ed emozionanti da ricordare per tutta la vita.