Luca Attanasio autopsia: lui e Vittorio Iacovacci uccisi in scontro a fuoco, non è stata una esecuzione

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Febbraio 2021 - 18:34| Aggiornato il 25 Febbraio 2021 OLTRE 6 MESI FA
Luca Attanasio e Vittorio Iacovacci, autopsia: uccisi da quattro colpi, non è stata una esecuzione

Luca Attanasio e Vittorio Iacovacci, autopsia: uccisi da quattro colpi, non è stata una esecuzione (Foto Ansa)

L’ambasciatore italiano in Congo Luca Attanasio e il carabiniere Vittorio Iacovacci sono morti uccisi da quattro colpi di pistola: lo dice la autopsia.

Aggiornamento ore 18:34

Luca Attanasio ucciso in Congo, nessuna esecuzione: l’esito della autopsia

Non si è trattato, dunque, di una esecuzione, ma di uno scontro a fuoco letale durante un tentativo di sequestro. E’ quanto emerge dalla autopsia eseguita a Roma, al Policlinico Gemelli, sui loro corpi rientrati ieri dal Congo. 

Le vittime sono state raggiunte da due colpi ciascuno. La Tac ha fatto emergere che i proiettili hanno trapassato i corpi da sinistra a destra. 

Autopsia: Luca Attanasio e Vittorio Iacovacci uccisi a colpi di Kalashnikov

In base a quanto emerge dall’autopsia svolta oggi l’ambasciatore Luca Attanasio è stato raggiunto da colpi all’addome e l’esame ha individuato sia il foro di entrata che quello di uscita. Non sono stati individuati residui metallici.

Per quanto riguarda il carabiniere Vittorio Iacovacci è stato colpito nella zona del fianco e, poi, alla base del collo dove è stato individuato un proiettile di un AK47, un Kalashnikov.

Il corpo del carabiniere presenta multifratture all’avambraccio sinistro. Questo fa ipotizzare che il proiettile fermatosi al collo abbia colpito prima l’arto fratturato. La Procura ha disposto esami balistici.